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In questo articolo parleremo di un argomento spesso sottovalutato, ma di cruciale importanza per la salute di tutti: la farmacovigilanza. Si tratta di un processo volto a monitorare la sicurezza dei farmaci dopo la loro immissione in commercio.
Nel corso della nostra vita assumiamo farmaci per stare meglio, per curarci, per prevenire. Ma, come accade per ogni prodotto, anche i farmaci possono avere effetti indesiderati, noti come effetti collaterali o reazioni avverse. Seppur nella maggior parte dei casi si tratti di eventi lievi e transitori, in alcuni casi possono essere gravi e richiedere un intervento medico.
È quindi sempre importante monitorare attentamente l’effetto collatareale di ogni farmaco per garantire la massima sicurezza per tutti.
Un aspetto fondamentale di questo processo è la segnalazione delle reazioni avverse, ovvero di quegli effetti indesiderati che si verificano in seguito all’assunzione di un medicinale.
Perché è importante segnalare le reazioni avverse ai farmaci?
Segnalare le reazioni avverse ai farmaci è un atto di grande valore, non solo per voi stessi, ma anche per la salute di tutti. Ecco perché.
- Permette di identificare nuovi effetti collaterali
Non è detto che tutti gli effetti indesiderati di un farmaco siano noti al momento della sua commercializzazione. Segnalando le vostre esperienze, potete aiutare a scoprire nuovi effetti collaterali e a comprenderne meglio la gravità e la frequenza. - Consente di valutare meglio il rapporto rischio-beneficio dei farmaci
Grazie alle segnalazioni di reazioni avverse, le autorità competenti possono valutare con maggiore precisione il rapporto rischio-beneficio di un farmaco e, se necessario, prendere provvedimenti per aumentarne la sicurezza. - Contribuisce a migliorare la sicurezza dei farmaci per tutti
Con più dati a disposizione, è possibile sviluppare farmaci più sicuri e adattare le loro indicazioni d’uso per ridurre il rischio di reazioni avverse.
Cosa segnalare?
Potete segnalare qualsiasi effetto indesiderato che abbiate incontrato dopo l’assunzione di un farmaco, anche se non siete sicuri che sia causato dal farmaco stesso.
Ecco alcuni esempi.
- Effetti collaterali noti: quelli già descritti nel foglietto illustrativo del farmaco.
- Nuove reazioni avverse: quelle non ancora descritte nel foglietto illustrativo.
- Effetti collaterali gravi: quelli che richiedono un ricovero in ospedale o mettono a rischio la vita.
Come segnalare una reazione avversa a un farmaco
Ogni cittadino può fare la sua parte: ogni segnalazione, anche se apparentemente insignificante, può essere un tassello fondamentale per la sicurezza di tutti.
Segnalare una reazione avversa a un farmaco è semplice e gratuito.
Potete farlo in diversi modi.
- Segnalare al medico o al farmacista
La prima persona a cui dovreste sempre segnalare una reazione avversa è il vostro medico o farmacista. Questi professionisti sono in grado di raccogliere le informazioni necessarie e inoltrarle alle autorità competenti. - Segnalare direttamente online
L’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, mette a disposizione il sito web https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse dove è possibile segnalare le reazioni avverse in modo semplice e veloce. - Segnalare attraverso l’app ‘Farmacovigilanza’
L’AIFA ha sviluppato anche un’app gratuita chiamata ‘Farmacovigilanza’ che permette di segnalare le reazioni avverse direttamente dal vostro smartphone. - Segnalare alle Regioni
Ogni Regione ha il suo sistema di farmacovigilanza. Potete trovare i contatti sul sito web della vostra Regione.
Cosa è importante ricordare quando si segnala una reazione avversa
Più informazioni siete in grado di fornire, meglio è.
Ecco alcuni dettagli importanti da includere nella vostra segnalazione:
- Il nome del farmaco assunto
- La data in cui avete iniziato e smesso di assumere il farmaco
- La dose del farmaco assunta
- La reazione avversa
- La gravità della reazione avversa
- Qualsiasi altra informazione che riteniate utile
Anche i professionisti sanitari hanno un ruolo importante nella farmacovigilanza
Oltre ai pazienti, anche gli operatori sanitari hanno il dovere di segnalare le reazioni avverse ai farmaci che osservano nei loro pazienti. Questo è importante perché i professionisti sanitari hanno una visione più ampia dell’utilizzo dei farmaci e possono identificare reazioni avverse rare o complesse che potrebbero sfuggire ai pazienti.
Cosa succede dopo la vostra segnalazione?
La vostra segnalazione verrà raccolta e valutata da un operatore sanitario esperto. Le informazioni saranno poi aggregate con altre segnalazioni per creare un quadro completo del profilo di sicurezza del farmaco.
In base a queste informazioni, le autorità sanitarie potranno prendere le opportune misure per tutelare la salute pubblica.
Farmacovigilanza: insieme possiamo fare la differenza
Segnalando le reazioni avverse ai farmaci, contribuiamo tutti a migliorare la sicurezza dei farmaci.
È un gesto semplice, ma che può avere un grande impatto sulla salute pubblica, quindi sul benessere di ognuno di noi.
Fonti:
Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)
Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
European Medicines Agency (EMA)
www.ema.europa.eu/en/human-regulatory/overview/pharmacovigilance
www.salute.gov.it
L’articolo Farmacovigilanza: perché la vostra segnalazione può fare la differenza sembra essere il primo su InSalute.
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